Via Zirardini a Ravenna. Dove si animano i manifesti della mostra Dante Plus 700

Immaginatevi la scena: una famiglia di turisti stranieri, con tre figli di età da scuola elementare, passeggia per il centro storico di Ravenna, probabilmente dopo una giornata intensa di visite a siti culturali della città, e con i bimbi che accusano segni di stanchezza. Mentre percorre una via secondaria di Ravenna, i turisti si imbattono in una famiglia italiana, la cui figlia tiene fisso il cellulare davanti ai manifesti affissi lungo la via.

Il loro primo pensiero sarà stato: “strani questi italiani, chissà cosa ci sarà di interessante da fotografare in un manifesto su Dante?”

Ma mentre si avvicinano, i bimbi incuriositi buttano un occhio allo schermo del cellulare della bambina. Ed è a quel punto che scoppia la sorpresa: nel cellulare i manifesti si “animano”. L’immagine da fissa diventa mobile, si compone, si crea, si colora, ha un suono.

Lo stupore nei tre bambini è stato grande. Increduli hanno chiesto il cellulare ai genitori e hanno iniziato a passare in rassegna tutti i manifesti. Ognuno era una sorpresa. Un’esplosione di animazioni, ciascuna diversa.

E così mentre la famiglia italiana si allontana, il suo posto in Via Zirardini, viene preso dalla famiglia di turisti stranieri, con in mano il telefono cellulare a fissare i manifesti di Dante Plus 700,  che si animano grazie alla realtà aumentata.

Certamente i tre bambini non dimenticheranno la visita a Ravenna, anche grazie a questa mostra originale, realizzata dagli assessorati a Cultura e Turismo in collaborazione con il curatore di Dante Plus 700, Marco Miccoli di Bonobolabo. Quindi il consiglio è di non perdere questa simpatica esperienza. In Via Zirardini, fino al 2 settembre.