Il sindaco di Massa Lombarda con delega alle Politiche agricole dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, Daniele Bassi, ha partecipato, come rappresentante dell’Unione, mercoledì 29 e giovedì 30 gennaio a due manifestazioni del settore agricolo per denunciare la calamità della cimice asiatica.
“La cimice asiatica è per i nostri agricoltori una vera e propria emergenza e come tale deve essere trattata – spiega Daniele Bassi -. L’agricoltura è per la nostra terra un’enorme risorsa e non va trascurata. Ho voluto partecipare a queste manifestazioni per portare la vicinanza e l’impegno della Bassa Romagna ad aiutare il settore agricolo”.
Dal 2019 l’insetto asiatico ha devastato campi e frutteti, con un danno che supera i 740 milioni di euro a livello nazionale, ben 270 nella sola Emilia-Romagna e oltre 35 milioni di euro di danni nella provincia di Ravenna. La prima manifestazione, con gli agricoltori della Coldiretti, si è tenuta mercoledì 29 gennaio a Verona, in occasione dell’apertura della Fieragricola. Il giorno successivo a Ferrara si è invece svolta la mobilitazione di Agrinsieme, a cui hanno partecipato anche agricoltori di Piemonte, Veneto, Lombardia, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.