Task force in campo a Faenza: notte di controlli tra spaccio, prostituzione e alcol

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Una task force della polizia locale dell’URF è scesa in  campo ieri sera a Faenza. Per tutta la serata infatti, la polizia locale manfreda ha pattugliato le strade e le piazze della città, controllando anche i punti dove erano segnalati fenomeni di degrado e spaccio di sostanze stupefacenti, oltre che a pubblici esercizi e sale slot. Gli agenti impegnati nei normali servizi di controllo della sicurezza stradale, sono stati infatti affiancati da una pattuglia specializzata nei rilievi dei sinistri stradale, con un furgone super accessoriato in grado da fungere da vero e proprio ufficio mobile acquistato di recente e, dal personale del nucleo sicurezza urbana a bordo di auto civetta.

A garantire la riconoscibilità dei vigili, in questo caso, è stata comunque l’uniforme ordinaria. Infatti, anche a seguito dei controlli particolari messi in essere, e dei fatti accaduti recentemente agli sfortunati carabinieri di Roma, si è ritenuto di far operare in divisa anche il personale a bordo delle auto civetta, in maniera che si possono avvicinare senza essere riconosciuti ai punti sensibili, ma che, appena smontati dal veicolo, nessuno possa avere il dubbio di chi si trova di fronte. La tutela degli operatori è infatti il primo principio fondamentale imprescindibile dal Comando manfredo, che ha dotato già da tempo tutti i suoi operatori, oltre che della pistola e delle manette, anche dello spray anti aggressione e di guanti anti taglio e, ha in dotazione anche giubbotti antiproiettile e scudi per servizi particolari.

Il bilancio finale dei controlli della serata è stato di:

·         20 persone identificate, di cui 5 con precedenti per spaccio di stupefacenti al Parco Mita.

·         Una persona con precedenti per spaccio di stupefacenti rintracciata e sanzionata per ubriachezza molesta al Parco Mita, nei confronti della quale è stato emesso anche il provvedimento del Daspo Urbano di allontanamento dalla Città di Faenza.

·         Una persona segnalata all’autorità di PS per non aver ottemperato all’avviso orale del Questore di Ravenna in quanto, sorpresa in compagnia di pluripregiudicati, sempre al Parco Mita.

·         Due persone sorprese a far salire a bordo prostitute, lungo la via Emilia, sanzionate ai sensi del vigente regolamento di polizia urbana. (500 euro di sanzione).

·         Una persona sorpresa a circolare in stato d’ebrezza con il conseguente ritiro immediato della patente di guida.

·         Una persona sorpresa a guidare un ciclomotore senza patentino e senza assicurazione nei cui confronti si è proceduto immediatamente al fermo e al sequestro del mezzo.

·         Un veicolo sorpreso a circolare senza revisione.

·         Un incidente con feriti rilevato per scontro tra un auto e un ciclomotore in via garibaldi.

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Commenti

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  1. Scritto da Francostars

    Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.
    P.S. I relativi soggetti possono essere sanzionati per evasione fiscale, anche per le tasse locali (art. 36 comma 34bis Legge 248/2006, come chiarificato dalla Corte Costituzionale con la Sentenza n. 141/2019).