Ravenna. Convenzione Onu sui diritti infanzia: il 27 maggio trentennale della ratifica italiana

Domani, giovedì 27 maggio, si celebrano i trent’anni della ratifica da parte dell’Italia della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il testo giuridicamente vincolante che riconosce tutti i bambini e le bambine, gli e le adolescenti del mondo come titolari di diritti civili, sociali, politici, culturali ed economici.

Nei suoi 54 articoli e tre protocolli opzionali, concernenti i bambini in guerra, lo sfruttamento sessuale e le procedure di reclamo, la Convenzione si fonda su quattro principi fondamentali: la non discriminazione; il superiore interesse del minorenne; il diritto alla vita, alla sopravvivenza e allo sviluppo del bambino e dell’adolescente e l’ascolto delle sue opinioni.

“Il Comune di Ravenna – dichiara l’assessora all’Istruzione Ouidad Bakkali – attento ai bisogni di bambini e bambine, ragazzi e ragazze, promuove politiche di sviluppo della comunità e di contrasto alle povertà educative, con attività e interventi per una città amica dell’infanzia e dell’adolescenza. Pone inoltre un’attenzione particolare all’articolo 31 della Convenzione, quello relativo al diritto del bambino al riposo, al tempo libero, al gioco, alle attività ricreative, alla vita culturale, alle arti”.

A questo proposito si ricorda che la piattaforma Oasi31 raccoglie le proposte per le attività estive nel territorio: Cren, Crem, Cre, ma anche laboratori creativi, sportivi, espressivi e tutto quello che è vacanza.

Tra i prossimi appuntamenti si segnalano: da domani, giovedì 27 maggio, al centro La Lucertola i laboratori di scienza e creatività “Elogio dell’uovo – una delle più importanti “invenzioni” della natura”; fino al 30 maggio a palazzo Rasponi dalle Teste la mostra “GiocOsa – Giocare alla grande con i giocattoli del ‘fai da te’”, in collaborazione con l’associazione Lucertola Ludens; dal 5 giugno sempre a palazzo Rasponi dalle Teste i laboratori di Architettura Fantastica in collaborazione con Immaginante (tutte le attività saranno realizzate in presenza rispettando la normativa di sicurezza per il contenimento del la diffusione del virus Sars Cov 2)