Ferrero (FdI) va in Questura e denuncia l’imbrattamento dei manifesti del suo partito: colpa “di una certa sinistra”
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“Nella mattinata di oggi sono andato in Questura a sporgere denuncia in relazione agli atti vandalici effettuati contro i manifesti di Fratelli d’Italia ritraenti il presidente del Consiglio. Sono infatti stati imbrattati e strappati i manifesti ubicati in viale Randi, via Destra Canale Molinetto e via Bellucci. Atteggiamenti come questi, tipici di una certa sinistra, sempre pronta a fare la morale agli altri, denotano mancanza di rispetto e di quel comportamento democratico che tanto sbandiera. Abbiamo deciso che i manifesti vandalizzati non vengano sostituiti, ma è giusto che restino lì e che tutti vedano quali sono i comportamenti di certuni. Mi aspetto una generale presa di posizione e di condanna di questi gesti, non tollerabili in una campagna elettorale.” Così Alberto Ferrero Coordinatore provinciale Fratelli d’Italia e Capogruppo Fratelli d’Italia in Consiglio comunale a Ravenna.
La prima segnalazione dei poster di Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni, imbrattati, è stata fatta dal nostro giornale nella giornata del 25 aprile.
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non è stato imbrattato, direi piuttosto una specifica, un aprofondimento
direi quasi un aiuto a far venir fuori la parola che non riesce a scandirla forte e chiara
Certo, che la parola democrazia, a diverse sfaccettature!!!!
Gentile bat, un gesto antidemocratico è un gesto antidemocratico.
…scommetto che non li cambiate perchè neanche a voi la passeggiatrice con gli stivali fa arrivare i soldi promessi per la campagna elettorale?
quindi tocca fare con quello che si ha…e non è bello, vero?
Ps: non sono di sinistra…ma am s’ho rot e catz dsinti tot stal cazeadi ki dis ..
Chissa se questo bravo “diversamente democratico” sarà pure cosi sveglio da mettere la croce sul simbolo di FDI nella scheda elettorale cosi come ha fatto imbrattando il cartellone!!!! ;0) ;0)
nooohh. giovanni è solo una puntualizzazione.un inciso,direi un arrichimento al messaggio.
poi giovanni ormai antidemocratico sono parole che npn si usano piu come antifascista
vedi come faticano a dirla questi fratelli patrioti
vedi ANNA
usi la parola democratica,diversamente o no, ma non esiste,
un paese dove dai 5 / 6 milioni di persone dovrebbero spendere dalle 200 hai 500 euro per votare e scegliere come quelli che sono a casa la democrazia ha gia fallito e diventa una parola VUOTA
Nice try Batti, ha capito benissimo quale era il mio punto: il bue che da del cornuto all’asino.Di certo non potevo etichettarlo “svalvolato teppista” o fascista di riflesso.,da’ il politically correct. Concordo con Lei solo circa la parvenza di democrazia in questo paese da ben prima dell’ ottobre 2022. Cordialmente.