Cambio della guardia alla Casa Matha di Ravenna: Maurizio Piancastelli è il nuovo Primo Massaro

Paolo Bezzi dopo nove anni cede il maglietto

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Domenica scorsa elezioni alla Casa Matha di Ravenna, dove è giunto a scadenza il mandato del Primo Massaro Paolo Bezzi che dopo tre mandati di tre anni l’uno e non essendo più rieleggibile a norma di Statuto, cede il maglietto a Maurizio Piancastelli, votato a grande maggioranza dall’assemblea dei soci della Casa Matha. 

Nel suo breve discorso di commiato Paolo Bezzi ha ricordato alcuni passaggi significativi del suo massariato. In particolare l’attenzione rivolta al territorio ravennate e gli incontri, tenuti nell’Aula Magna sullo stato del mare, della pesca e dell’acquacoltura e la presentazioni di libri che trattano delle “acque interne”. Intensa collaborazione anche con i vertici dei Carabinieri Forestali che hanno tenuto alcune conferenze su temi ambientali ed in particolare sulle nostre pinete e dune costiere. Grande attenzione è stata anche riservata a Ravenna città d’arte e del mosaico ed un ciclo di incontri per riflettere e fare riflettere Ravenna ed i Ravennati sulla propria identità. Il DNA dei ravennati.

Particolare attenzione poi all’Italia ed alla sua storia risorgimentale a cui sono stati dedicati nove incontri (Il Risorgimento italiano: poesie e canti, Il ruolo della massoneria dai primi del ‘900 alla grande guerra, Risorgimento e spiritualità, Ricordando Anita…).

Anche il discorso sulla “salute” ha avuto ampio risalto con conferenze sulle discipline di Urologia ed ematologia dove il Prof.Mandelli ha scelto la nostra Aula Magna per la presentazione del suo libro “Ho sognato un mondo senza cancro.” C’è stata collaborazione con il Comune di Ravenna per la realizzazione della targa toponomastica in mosaico di Via Casa Matha e con la sistemazione della lapide in Piazza del Popolo che ricorda il punto dove fu piantato “l’albero della libertà”. Importante e fruttuosa la collaborazione con la Fondazione Flaminia e con l’Università ed in particolare con la Presidente del Campus di Ravenna. 

È stato intrapreso il percorso dantesco con otto conferenze e la proiezione del film-documentario “Dante segreto”; la Casa ha partecipato al Settembre dantesco.

“Con la nostra tenacia abbiamo liberato piazza San Francesco dagli spacciatori, certamente con la collaborazione e l’aiuto del Comune di Ravenna e di quello della Curia, ma come? Abbiamo chiesto ed ottenuto che parte degli spettacoli che venivano fatti “Sotto le stelle di Galla Placidia” fossero spostati in piazza San Francesco: è stato sufficiente. I ravennati hanno letteralmente invaso la piazza per assistere agli spettacoli musicali organizzati con la direzione artistica di Matteo Salerno, la Casa Matha ha contribuito anche economicamente e mettendo la sua Aula Magna a disposizione in caso di pioggia. Così la Piazza è tornata ai cittadini. Per quanto nessuno ci abbia detto grazie siamo stati contenti di averlo fatto.”

In buona sostanza il Primo Massaro Paolo Bezzi ha cercato di fare partecipe la Casa Matha alla vita pubblica e culturale della città facendola uscire dall’oblio in cui era stata confinata sinora. 

 

Il vertice della Casa Matha risulta ora così composto:

  • Primo Massaro: Maurizio Piancastelli
  • Secondo Massaro: Massimo Bozzano
  • Massaro Emerito: Paolo Bezzi

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