Coronavirus. A Ravenna 451 casi, 64 più di ieri, purtroppo 1 morto. Salgono a 10.816 i positivi in Emilia-Romagna video

Il commento di Michele de Pascale, Giovanni Malpezzi, Massimo Medri, Davide Ranalli - Altri due decessi sono avvenuti purtroppo nel pomeriggio di oggi a Lugo e non rientrano fra i numeri forniti oggi dalla Regione

Aggiornamento della Regione ER delle ore 17.30 di giovedì 26 marzo

Sono 10.816 i casi di positività al Coronavirus, 762 in più di ieri42.395 i test refertati, 4.350 in più sempre rispetto a ieri. Il trend di crescita si conferma dunque in calo, da alcuni giorni in modo costante, e questo è sicuramente un fatto positivo: c’è un aumento percentuale inferiore all’8% su base regionale. Altri dati positivi riguardano la modesta crescita delle terapie intensive e quindi dei casi più gravi.

Complessivamente, sono 4.680 le persone in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi, che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (415 in più rispetto a ieri); aumentano di poche unità – come si sta verificando negli ultimi giorni – quelle ricoverate in terapia intensiva, che sono 301, 7 in più rispetto a ieri. Ma crescono purtroppo i decessi, passati da 1.077 a 1.174: 97, quindi, quelli nuovi, di cui 64 uomini e 33 donne.

 Al tempo stesso, continuano a salire le guarigioni, che raggiungono quota 792 (71 in più rispetto a ieri), 668 delle quali riguardano persone “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione; 124 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

Per quanto riguarda i decessi, per la maggior parte sono in corso approfondimenti per verificare se fossero presenti patologie pregresse. I nuovdecessi riguardano 29 residenti nella provincia di Piacenza, 16 in quella di Parma, 10 in quella di Reggio Emilia, 10 in quella di Modena, 13 in quella di Bologna (nessuno nel territorio imolese), 4 in quella di Ferrara, 1 in quella di Ravenna, 4 in quella di Forlì-Cesena (2 nel territorio di Forlì e 2 a Cesena ), 9 in quella di Rimini e 1 residente fuori regione. 

In dettaglio, questi sul territorio i casi di positività, che si riferiscono sempre non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi:

  • 2.213 casi a Piacenza (91 in più rispetto a ieri)
  • 1.698 a Reggio Emilia (112 in più)
  • 1.676 a Modena (143 in più)
  • 1.611 a Parma (86 in più)
  • 1.253 a Bologna e Imola (146 in più)
  • 1.189 a Rimini (53 in più)
  • 513 a Forlì-Cesena (di cui 241 a Forlì e 272 a Cesena, 26 in più a Forlì e 33 in più a Cesena)
  • 451 a Ravenna (64 in più)
  • 212 a Ferrara (8 in più).

Informativa delle autorità sui nuovi 64 casi registrati a Ravenna – Morto un uomo di 75 anni

Rispetto alle 64 positività comunicate oggi per il territorio del Ravennate, è opportuno ribadire, come peraltro spiegato ieri, che fanno riferimento alle ultime 48 ore. Di questi, 32 sono relativi a donne e 32 a uomini; 4 di essi sono residenti fuori provincia. Cinquantuno pazienti sono in isolamento domiciliare poichè privi di sintomi o con sintomi leggeri, 13 sono ricoverati, nessuno in terapia intensiva. Sul fronte epidemiologico, si tratta principalmente di pazienti che hanno avuto contatti stretti con casi già accertati. Purtroppo si è verificato un decesso, un uomo, di 75 anni.

“Come ho già avuto modo di dire – dichiara Michele de Pascale sindaco di Ravenna e Presidente della Provincia –  questi scostamenti, a rialzo o a ribasso, non sono determinati dall’evoluzione della patologia, ma dalle dinamiche del laboratorio di analisi. Quindi dobbiamo perseverare con impegno nelle misure di contenimento che fino ad ora, nel nostro territorio hanno dato risultati molto importanti”.

Questi i 451 casi a Ravenna, confermati alle 12 del 26 marzo, così distribuiti per Comune

  • 24 residenti al di fuori della provincia di Ravenna (+ 4)
  • 197 nel comune di Ravenna (+ 26)
  • 66 a Faenza (+ 13)
  • 38 a Cervia (+ 8)
  • 36 a Lugo (+ 4)
  • 13 a Bagnacavallo (+ 3)
  • 13 a Castelbolognese (+ 1)
  • 12 a Cotignola (+ 2)
  • 11 ad Alfonsine (nessun aumento)
  • 9 a Russi (+ 1)
  • 7 a Conselice (nessun aumento)
  • 6 a Massa Lombarda (nessun aumento)
  • 5 a Riolo Terme (+ 1)
  • 5 a Solarolo (+ 1)
  • 3 a Fusignano (+ 1)
  • 3 a Brisighella (nessun aumento)
  • 2 a Sant’agata Santerno (nessun aumento)
  • 1 a Casola Valsenio (nessun aumento)
  • 0 casi a Bagnara

Giovanni Malpezzi: purtroppo 13 nuovi casi a Faenza

“Ce lo aspettavamo già da ieri un forte incremento del dato odierno delle persone contagiate. Ieri erano stati certificati due soli nuovi casi, ma non erano ancora pervenuti numerosi esiti dal Laboratorio di Pievesestina. Alle 12.00 di oggi i nuovi casi di contagiati nel nostro Comune sono risultati ben 13. Nel momento in cui vi scrivo non ho ancora ricevuto informazioni di dettaglio sulla loro identità e sulle loro condizioni. Sale così a 67 il numero dei faentini contagiati, di cui 4 purtroppo deceduti (nel computo del Sindaco c’è anche il cittadino faentino che la Regione ha invece registrato a Forlì, dove è purtroppo deceduto, ndr). È di oltre 160 il numero complessivo delle persone poste in quarantena domiciliare. Per la maggior parte di loro si tratta di una misura precauzionale preventiva, essendo entrate a stretto contatto con persone risultate positive. Le altre sono persone in precedenza diagnosticate positive al virus, ma che non necessitano di assistenza ospedaliera. Complessivamente, in Provincia di Ravenna i casi riscontrati salgono oggi a 451, con i 64 nuovi casi registrati alle 12.00. A parte il dato in contro tendenza della Provincia di Ravenna, ampiamente atteso, oggi il Commissario regionale Venturi ha sottolineato in particolare che “Il trend di crescita in Regione si conferma dunque in calo, da alcuni giorni in modo costante, e questo è sicuramente un fatto positivo: c’è un aumento percentuale inferiore all’8% su base regionale. Altri dati positivi riguardano la modesta crescita delle terapie intensive e quindi dei casi più gravi.”

“Ne approfitto per una riflessione personale, relativa a questi Comunicati di aggiornamento quotidiano che molti di voi mi chiedono e alcuni anche sollecitano quando tardano ad arrivare. Una forza politica oggi mi ha criticato, sostenendo che il Sindaco si limiterebbe solo a fornire dati statistici e non si preoccupa di fare atti concreti. Bene, il Sindaco non si sta per nulla divertendo nel fornire dati e informazioni. Ma vi assicuro che tutta l’amministrazione comunale è ampiamente impegnata a gestire concretamente questa drammatica emergenza. Spiace che – in un momento come questo – ci sia qualcuno che pensa più al proprio consenso politico, piuttosto che a lavorare per la coesione della propria Comunità. A chi veramente sta lavorando per il Bene comune, dico grazie di cuore a nome di tutta la Comunità faentina.”

Dichiarazione del Sindaco Massimo Medri su 8 nuovi casi di positività a Cervia

“Sono otto i nuovi casi positivi al Covid-19 segnalatici oggi dall’Ausl Romagna, salgono così a 38 i casi accertati a Cervia. Si tratta di due uomini di 50 e 70 anni e 4 donne di età compresa tra i 25 e i 78 anni, e due minori. Tutti i pazienti avevano avuto contatti con altri casi già accertati dalla stessa Azienda Sanitaria. La lotta contro il virus è ancora ai massimi livelli, per questo chiediamo a tutti di rispettare scrupolosamente le norme Ministeriali e le Ordinanze Regionali e Comunali. Ce la faremo tutti insieme.”

Il Sindaco Davide Ranalli su 4 nuovi casi di positività a Lugo e su 2 decessi nel pomeriggio

In una diretta Facebook il Sindaco di Lugo ha parlato dei nuovi 4 casi di positività riscontrati a Lugo, che sono tutti in isolamento al proprio domicilio, nessuno dunque presenta sintomi di una qualche gravità. In tre casi si tratta di persone venute a contatto con altri casi già segnalati e dunque “tracciati”. Il quarto caso è quello di una persona venuta a contatto con il virus in una struttura sanitaria privata accreditata del territorio. Il Sindaco ha poi riferito della situazione all’Ospedale di Lugo in cui sono ricoverati 48 pazienti Covid-19 positivi, con 6 persone in rianimazione. Ci sono poi 10 tamponi in attesa di accertamento (5 a Lugo e 5 a Faenza).

Nella sua diretta Facebook il Sindaco ha riferito infine di due decessi che si sono purtroppo verificati nel pomeriggio di oggi nella struttura ospedaliera di Lugo e che quindi non risultano nel bollettino quotidiano della Regione stilato oggi alle ore 12, né nel resoconto delle Autorità locali. 

Posti letto aggiuntivi già allestiti: 4.630, 307 in più di ieri

Da Piacenza a Rimini, continua senza sosta il lavoro all’interno della rete ospedaliera per attuare il piano di rafforzamento dei posti letto disposto dalla Regione. Da ieri a oggi, sono 307 i posti letto allestiti per i pazienti colpiti da Coronavirus, che complessivamente passano da 4.323 a 4.630, tra ordinari (4.116, +294) e di terapia intensiva (514, +13).

Nel dettaglio: 589 posti letto a Piacenza (di cui 45 per terapia intensiva), 1.052 a Parma (63 terapia intensiva), 701 a Reggio (55 terapia intensiva), 499 a Modena (89 terapia intensiva), 852 nell’area metropolitana di Bologna e Imola (142 terapia intensiva), 272 a Ferrara (32 terapia intensiva), 665 in Romagna (in particolare: 248 Rimini, di cui 39 per terapia intensiva; 41 Riccione; 113  Ravenna, di cui 12 per terapia intensiva; 54 Lugo, di cui 10 per terapia intensiva; 89 Forlì, di cui  10 per terapia intensiva; 120 Cesena, di cui 17 per terapia intensiva.

Per quanto riguarda gli ospedali Covid, si conferma su Parma l’attivazione da parte dell’ospedale Piccole Figlie (ad oggi 25 posti letto Covid attivati sui 30 messi a disposizione) e della casa di cura Val Parma Hospital (ad oggi 22 posti letto Covid attivati sui 36 messi a disposizione). Sempre in provincia di Parma sono stati attivati ulteriori 20 posti letto da parte della casa di cura Città di Parma. Per la provincia di Modena è attivo l’Ospedale di Comunità di Fanano, riconvertito a struttura Covid. Già pronti come Covid hospital quello del Delta di Ferrara (92 posti letto aggiuntivi per acuti, 4 subintensivi e 6 intensivi), che si affianca all’hub del Sant’Anna, e – per la Romagna – l’ospedale di Lugo, con 44 posti letto Covid attivati a cui si aggiungerà quello di Riccione che al momento ha attivato 41 posti letto per acuti; entrambi da affiancare agli hub di Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena.

Dispositivi di protezione individuale

Nella serata di ieri, l’Agenzia regionale di Protezione civile ha ricevuto dal Dipartimento nazionale 223.000 mascherine Montrasio, 158.200 chirurgiche, 176.420 ffp2, 46.080 ffp3 e 13.800 tute.

 Volontariato

Sono stati 654 i volontari di protezione civile dell’Emilia-Romagna impegnati il 25 marzo; dall’inizio dell’emergenza, si contano 5.188 giornate.

Al solito, le attività principali sono il supporto alle Ausl locali nel trasporto degenti con autoambulanze (Cri e Anpas: 228 volontari); l’assistenza alla popolazione nella consegna di farmaci e spesa ad anziani, immunodepressi e malati (380 volontari distribuiti su tutte le province, più i 5 impegnati a presidio della tenda Caritas a Reggio Emilia). Questa attività viene svolta ora anche da una quindicina di volontari scout dell’Agesci regionale; la sanificazione dei mezzi di soccorso (25 volontari tra Parma e Piacenza). Proseguono le funzioni di segreteria logistica e amministrativa presso i punti triage. Un paio di volontari sono stati impegnati a Ravenna, nel nuovo presidio presso l’ospedale.

Nella giornata di ieri il Coordinamento del volontariato di Ferrara ha messo a disposizione due volontari per trasportare da Bologna, con un autoarticolato, due moduli ISO 20, destinati alla Ausl di Piacenza, per esigenze legate alla distribuzione dei dispositivi di protezione individuale nei vari reparti dell’ospedale cittadino.

Diventano 32 i Punti triage: da ieri operativo quello davanti all’ospedale di Ravenna

Operativo da ieri il nuovo pre-triage davanti all’ospedale di Ravenna: costituito da una tenda mobile da campo allestita presso l’ingresso di Oncoematologia dell’Ospedale Santa Maria delle Croci a Ravenna, con l’obiettivo di garantire la sicurezza dei pazienti oncologici ed ematologici che devono recarsi all’Ospedale per controlli o terapie.

Con l’apertura del nuovo spazio di valutazione e filtraggio davanti all’ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna, diventano 32 i punti-triage attivi in E-R: 10 davanti alle carceri, 22 davanti agli ospedali:

* 3 in provincia di PC (Piacenza città, Fiorenzuola d’Arda e Castel San Giovanni);

* 3 in provincia di PR (Parma città, Vaio di Fidenza e Borgotaro);

* 3 in provincia di RE (Reggio Emilia città, Montecchio e Guastalla);

* 5 in provincia di MO (Sassuolo, Vignola, Mirandola, Pavullo e Modena città);

* 3 nella città metropolitana di BO (davanti al Sant’Orsola e al Maggiore, e a Imola);

* 2 in provincia di FE (Argenta e Cento);

* 1 in provincia di FC (Meldola);

* 1 in provincia di RA (Ravenna città);

* 1 nella Repubblica di San Marino.

Regole Coronavirus

LE 11 REGOLE DA SEGUIRE PER DIFENDERSI DAL CORONAVIRUS

1)  Lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, palestre, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani.

2)  Evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute.

3) Evitare abbracci e strette di mano.

4) Mantenere, nei contatti sociali, la distanza interpersonale di almeno un metro.

5) Igiene respiratoria: starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie.

6) Evitare l’uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l’attività sportiva.

7)  Non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani.

8)  Coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce.

9)   Non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico.

10)  Pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcol.

11) Usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

IL NUMERO VERDE REGIONALE: 800.033.033

IL NUMERO TELEFONICO NAZIONALE: 1500

 

LINK UTILI:

  • www.salute.gov.it
  • www.regione.emilia-romagna.it
  • www.auslromagna.it