Festa Nazionale del Turismo, seconda serata: “Il turismo nella nuova competizione internazionale”

Ospiti di Patrizio Roversi sul palco del Palacongressi di Milano Marittima si sono confrontati sul tema "Il turismo nella nuova competizione internazionale": Pier Luigi Celli-presidente dell’Enit Agenzia nazionale del turismo, Fabrizio Bracco-Assessore al turismo della regione Umbria, Renzo Iorio-presidente Nazionale Federturismo Confidustria, Claudio Albonetti-presidente Nazionale Assoturismo Confesercenti, Giovanni Bastianelli-Coordinatore Federcongressi e Massimo Caravita-vice
presidente vicaro Fiavet Confcommercio.

Ad accendere il confronto tra gli ospiti della Festa organizzata dal Partito Democratico, i temi caldi di una competizione internazionale in cui l’Italia fatica a tenere il passo degli altri competitors europei.

Come già emerso nella serata di lunedì e come evidenziato anche dall’intevento del Segretario Bersani, l’assenza di un organo nazionale di coordinamento per un settore che conta per il 9% del Pil nazionale, risulta essere un handicap importante anche e soprattutto nella competizione internazionale.

Albonetti ha dichiarato:"Piccoli albeghi faticano e grandi catene internazionali non investono in Italia, questo perchè l’imprenditoria alberghiera è demotivata da una sensazione di contrarietà da parte del sistema".

La politica secondo Albonetti, continua a fare scelte senza coinvolgere le imprese che dovrebbero invece essere, assieme ai turisti, i veri  protagonisti del sistema.

All’emergenza nel settore impresa, Iorio aggiunge un preoccupante immobilismo, con la richiesta "di una vera necessità di agire, poichè i temi e sono assolutamente scaduti e anacronistici".

Celli, d’accordo con Albonetti sugli errori della Politica, si dice però preoccupato anche per il "governo dei tecnici, lontano dalla realtà e poco  preparati su temi prettamente pratici, come il turismo". Celli ritiene necessario il lancio di "un  nuovo prodotto italiano, che sappia tener conto del mercato, con una capacità di segmentazione dell’offerta".