“Futuro per Alfonsine” e la candidata sindaca Daniela Alì sfidano il centrosinistra: “La nostra lista è formata da persone umili che vogliono cambiare le cose”

Di origini siciliane ma in Emilia-Romagna da 35 anni, la candidata sindaca di “Futuro per Alfonsine” Daniela Alì è tra le novità del panorama politico alfonsinese. Dopo aver abitato a Mezzano e Camerlona, da una quindicina d’anni Daniela Alì vive ad Anita dove gestisce un ricovero per animali e porta avanti la sua famiglia. “Futuro per Alfonsine”, nuova forza di opposizione gode del supporto del centrodestra locale e si propone di “ascoltare i cittadini alfonsinesi” interagendo con loro per cercare di “modificare la politica locale”. La squadra di “Futuro per Alfonsine” è composta prevalentemente da agricoltori e operai e, almeno per il momento, non sembra interessata ad allargare le proprie maglie agli imprenditori: “ci siamo rivolti a persone umili” dice Alì. Ad un mese e mezzo dalle elezioni amministrative (8-9 giugno 2024) la candidata sindaca Daniela Alì fa il punto sulla situazione di “Futuro per Alfonsine”.

L’INTERVISTA

Futuro per Alfonsine s’è presentata nel mese di febbraio con largo anticipo rispetto alle altre forze politiche locali. Perchè?

“Siamo partiti presto con i lavori perché vogliamo farci conoscere. Abbiamo visto un grande avvicinamento da parte della cittadinanza, organizzando anche degli incontri aperti al pubblico. Abbiamo visto che le persone si sono avvicinate ad una forza dell’opposizione come la nostra. Qualcosa sta cambiando perché la gente è un po’ stanca dello status quo. Recentemente abbiamo formato la nostra lista e diversi agricoltori locali hanno manifestato il desiderio di farne parte. Potendo Futuro per Alfonsine avrebbe contato sino a 30 membri per la squadra”.

La presentazione di Futuro per Alfonsine nel mese di febbraio

Può indicarci dei nomi in merito alla squadra?

“Al momento preferiamo non renderli noti, ma posso dire che abbiamo scelto 16 persone. La squadra conta alcuni agricoltori e per la maggior parte operai. Non ci siamo rivolti a imprenditori o persone altolocate, ma a persone umili. Attorno al 10 e 11 maggio presenteremo i membri della squadra”.

Come si pone Futuro per Alfonsine nel panorama politico locale? Considerando anche la presentazione last minute di Area Liberale.

“Godiamo di tutto il supporto del centrodestra, quindi Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega. Siamo impegnati per costituire una nuova amministrazione comunale. Penso che se si fosse trovata una quadra con Area Liberale avremmo potuto proseguire anche più forti. Ma così non è stato, preferiscono essere indipendenti”.

Se i cittadini la sceglieranno come nuova sindaca quali sono le priorità di “Futuro per Alfonsine” nei confronti del paese?

“Innanzitutto il tema della sicurezza, in tutti i campi. Quindi parliamo di agricoltura, scuola e cittadini giovani. Alcuni agricoltori hanno subito il furto di mezzi e strumenti agricoli e hanno sporto denuncia. Nel centro del paese si verifica un po’ di spaccio di droga e ci sono state delle risse. Per arginare questi fenomeni riteniamo sia utile aumentare il pattugliamento delle Forze dell’Ordine. Sia nelle aree centrali del Paese, sia all’esterno delle imprese. Nei punti strategici del paese vanno messe telecamere di videosorveglianza. Essendo Alfonsine un paese agricolo anche l’agricoltura è un tema importantissimo. La settimana scorsa sono stata ad un incontro con la CIA dove gli agricoltori hanno conversato a lungo. Abbiamo avuto uno scambio di idee e ciò che è stato proposto a Futuro per Alfonsine lo avevamo già messo in programma. Anche sui rifiuti e il decoro urbano “Futuro per Alfonsine” ha insistito molto. Sui rifiuti abbiamo chiesto all’amministrazione comunale di fare pressione a Hera e dopo qualche giorno è stato tolto l’eternit che era in giro per la Raspona e in via Puglie ad Alfonsine. Secondo noi occorre che l’amministrazione comunale sia in grado di fare pressione sugli enti che poi devono provvedere allo smaltimento dei rifiuti”.

Lei ha fama di essere un’animalista. In che modo si pone nei confronti della caccia?

“Sono un animalista e aiuto gli animali curandoli e cercando proprietari per adozioni. Sono volontaria da 15 anni e per circa 7-8 anni sono stata guardia zoofila, quindi conosco anche le leggi sugli animali. La caccia ad Alfonsine è una cultura rurale ed è una cosa molto sentita. Io dico che ci sono delle leggi che permettono di cacciare determinati animali e i cacciatori finché seguono le regole devono cacciare, sono dei cacciatori. Ma sono contraria a chi esercita la caccia non seguendo le regole”.

Daniela Alì è volontaria iscritta all’associazione Gaia Animali Ambienti

Come vede gli alfonsinesi nei vostri confronti? 

“Li vedo curiosi. La mancanza di un’opposizione da oltre mezzo secolo fa sì che qualcuno non sia benevolo nei nostri confronti, ma fa parte del gioco. Penso che chi abbia meno interessi economici possa avere delle idee più utili per il paese. Ho comunque girato nelle imprese, incontrando i commercianti, fatto il porta a porta con i cittadini che hanno richiesto un confronto e quindi sappiamo ciò che vogliono gli alfonsinesi. Ci reputiamo una squadra valida. Domenica 21 aprile abbiamo fatto una prima raccolta firme al Ready Meddy ottenendo un’affluenza significativa. Attualmente abbiamo raccolto i tre quarti delle firme che servono e faremo un’altra raccolta firme sabato mattina all’Essenziale. Sicuramente ultimeremo la raccolta firme in modo da poterci poi dedicare all’effettiva prova elettorale”.

Di cosa si occupa attualmente oltre all’impegno politico?

“Oltre ad occuparmi della mia famiglia (ho tre figli) sono iscritta come volontaria all’associazione Gaia Animali Ambienti e mi prendo cura degli animali nel centro presso la mia abitazione. Io penso che un sindaco debba avere tutto il tempo a disposizione per i suoi cittadini”.

Com’è il clima politico nella campagna elettorale alfonsinese?

“C’è un clima rispettoso, anche se ogni tanto qualche cittadino manca di rispetto. Ogni parte politica che è in gioco fa il proprio lavoro e se capitano momenti di confronto tutto si svolge in toni civili. Concludo dicendo che “Futuro per Alfonsine” è sempre aperta al dialogo con tutti e siamo molto interessati a confrontarci anche con persone che la pensano in modo differente da noi. Siamo soddisfatti del lavoro che stiamo svolgendo e in consiglio comunale riusciremo a dar voce alle nostre idee politiche”.