Faenza. AlphaTauri, capitan Gasly carico per la stagione 2021: “Nonostante Covid-19 ho svolto tutti gli allenamenti”

L’esperto pilota francese dell’AlphaTauri-Honda, Pierre Gasly, si racconta dopo la preparazione prestagione svolta nell’inverno 2021. Il Campionato di Formula Uno scatterà il 28 marzo in Bahrain dove, lo scorso anno, si sono disputate ben due gare, una con layout inedito.

Il francesino di Rouen è determinato a migliorare il proprio rendimento dopo una stagione 2020 lodevole, che lo ha visto a punti 10 volte su 17 appuntamenti, potendo vantare il successo al GP d’Italia a Monza. Nonostante l’intoppo dovuto a Covid-19, Gasly è riuscito a svolgere l’attività prefissata con il coach. È lo stesso Pierre a confermalo: “Dopo aver trascorso del tempo con la mia famiglia sono andato con il mio coach a Dubai per svolgere lo stesso tipo di preparazione fatta lo scorso anno. Lì ci sono strutture incredibili, l’allenamento e il tempo è ideale per un po’ di esercizio all’aperto. Purtroppo sono risultato positivo al Covid alla fine di gennaio ma, fortunatamente, ho recuperato. Questo mi ha permesso di continuare ad allenarmi nel mio appartamento. Per un paio di giorni ho avuto un po’ di tosse, ma non ero affatto stanco, quindi ho potuto continuare il mio programma. Non mi sono perso nulla e sono pronto per la nuova stagione”.

Nel 2021 Pierre Gasly sarà affiancato dal rookie Yuki Tsunoda. Il francese ex campione GP2 sembra nutrire ottime sensazioni nei confronti del giovanissimo compagno di squadra nipponico: “L’arrivo di Yuki significa che avrò maggiori responsabilità all’interno del team e sono pronto ad assumere il ruolo di leader. Tuttavia, è un pilota molto veloce e ci aiuterà a far avanzare la squadra. Conosco Yuki, è un ragazzo competitivo e ha mostrato cosa può fare in F2, ecco perché è stato promosso in F1 dopo solo un anno. Lavoreremo insieme per raggiungere questo obiettivo. Gli manca l’esperienza, quindi non sarà sempre facile per lui, ma credo che abbia talento e toccherà anche a me e alla squadra fare da guida. Il suo arrivo non cambia molto il mio approccio, che sarà lo stesso dell’anno scorso, quando abbiamo ottenuto il massimo da ciò su cui dovevamo lavorare praticamente in tutti i Gran Premi, a parte uno o due. Quindi, dobbiamo continuare con la stessa filosofia, poiché credo davvero che lo scorso anno sia stato il migliore del team. Discorso che vale anche per me, dobbiamo solo continuare così per cercare di fare un po’ meglio di quanto abbiamo fatto l’anno scorso”.