Al via oggi la seconda edizione di #Contaminazioni femminili – festival di cinema e donne

Il corpo della donna al centro delle iniziative dal 6 all'8 marzo al Palazzo del cinema e dei congressi

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#Contaminazioni femminili – festival di cinema e donne, ritorna nelle date simbolo della festa della donna: 6, 7 e 8 marzo al Palazzo del Cinema e dei Congressi di Largo Firenze a Ravenna. “Abbiamo creato Contaminazioni Femminili perché diventasse un luogo, fisico e virtuale, festival e piattaforma allo stesso tempo, dove intrecciare nuove suggestioni e saperi. Dove incontrarsi e far conoscere la propria storia, il proprio lavoro, i propri obiettivi” – spiegano da Start Cinema.

Il Festival, che ruota attorno all’arte cinematografica, affronta la contemporaneità attraverso lo sguardo femminile, che non lo limita, ma lo arricchisce. Al tempo stesso si prefigge di creare un confronto fra i diversi universi femminili cercandone il punto di contatto, il possibile o impossibile comune denominatore dell’identità femminile.

La seconda edizione dedicata alla tematica del Corpo della Donna, inaugura questa sera, venerdì 6 marzo ore 20.30 con la Conversazione “Corpose Contaminazioni- Il corpo della donna comunicato“,  in collaborazione con la Casa delle Donne di Ravenna,  a cura della giornalista Virna Gioiellieri che condurrà la serata insieme alla giornalista Mara Cinquepalmi, Serena Ballista, presidente dell’UDI di Modena e Deborah Bandini, media educator.

In un’edizione dedicata al Corpo della Donna trova pieno diritto di cittadinanza la mostra fotografica integrale “Mostrata Sia”, anagramma di Sara Masotti, soggetto unico del fotografo Enrico Fedrigoli e ancora inedita a Ravenna. Fedrigoli racconta, con estrema sensibilità, in più di duecento foto, la nudità di Sara fra erotismo e pura bellezza ed entrambi ci racconteranno la loro esperienza sabato 7 marzo alle ore 20.30.

Il festival presenta nelle serate di sabato 7 e domenica 8 marzo il film in due parti Nymphomaniac.
Un film che è quasi un trattato di filosofia, una lezione a tema libero, dove il sesso è la scusa per riflettere su teorie, componimenti, metafore, sul dolore della vita. In Nymphomaniac il sesso è il motore trainante di tutto il film, si parla sempre di sesso, ma per assurdo le scene effettive di sesso si riducono a pochi minuti.

Domenica 8 marzo si festeggia la festa della donna alle 17.00 con le letture “Dialogo sentimentale” tratte dal romanzo “Mal di Pietre” di Milena Agus a cura di Marina Magnani, direttore artistico del festival Donne verso il mare aperto e la psicoterapeuta Rogersiana Giselle Cavallari in collaborazione con Fidapa Ravenna-BPW Italy.

A seguire, alle 18.00 , la festa si anima con lo spettacolare Coro Gengengè diretto magistralmente da Serena Bandoli, cantante e preparatore di voci.

Ideato e realizzato da StartCinema – www.startcinema.itwww.ravennascreen.it

Programma su www.startcinema.it/contaminazionifemminili

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