Il PRI di Cervia sulla sicurezza e sulla legalità in vista della stagione estiva

Con una popolazione che passa da circa 29.000 abitanti in inverno a picchi di oltre 200.000 presenze durante l’estate, Cervia si trasforma nei mesi estivi in un importante centro metropolitano. In questo contesto, la sicurezza e la legalità sono pilastri essenziali per garantire un’immagine positiva della località e influenzano direttamente la qualità della vita dei residenti e l’esperienza dei turisti che scelgono di trascorrervi le vacanze. A tal proposito, il Partito Repubblicano di Cervia ha pubblicato in una corposa nota una serie di idee e spunti di riflessione.

“Sulla sicurezza questa amministrazione ha fatto grandi sforzi, sono state investite notevoli risorse umane ed economiche, come ad esempio la copertura degli accessi e altri importanti siti, con telecamere di videosorveglianza e l’apertura del distaccamento permanente dei Vigili del Fuoco; è stato sottoscritto un patto per la sicurezza urbana tra la polizia locale dei comuni di Ravenna e Cervia, l’apertura del posto di Polizia Locale in centro a Milano Marittima. Occorre superare la logica della richiesta di rinforzi, che poi arrivano ogni anno in numero sempre minore e per periodi limitati, prevedendo l’istituzione di un distretto turistico metropolitano che abbracci tutta la costa emiliano romagnola, dotandolo stabilmente di un adeguato organico di forze dell’ordine che operando a supporto di quelle già presenti sul territorio, assicuri un più efficace controllo del territorio, in particolare nel periodo estivo.
In attesa del progetto sopra citato, occorre chiedere per tempo un adeguato periodo di apertura del Posto di Polizia di Stato di Pinarella durante il periodo estivo con un idoneo organico. Va incentivato l’uso delle nuove tecnologie di videosorveglianza e un maggiore presidio dei luoghi maggiormente esposti del territorio, quali, la fascia retrostante i bagni, le colonie o i capannoni abbandonati. Occorre contrastare con ogni mezzo a disposizione il fenomeno dei furti nelle abitazioni e nelle imprese. Occorre inoltre rafforzare la lotta al deprecabile fenomeno di vandalismo che si manifesta anche a Cervia, come in tantissime località del nostro Paese, partendo dal modello di progetto di lotta all’abusivismo commerciale sull’arenile, frutto di una forte sinergia fra pubblico, privato e Associazioni di categoria, che ha completamente debellato questo fenomeno”.

“È opportuno – continua il PRI di Cervia – allargare a tutti i quartieri la diffusione del progetto civico di “controllo di vicinato”, sperimentato a Savio dal 2018 e basato sul coinvolgimento attivo dei cittadini. Ci preoccupa la nuova tendenza di aggregazione di giovani ragazzi sia italiani che extracomunitari, in quanto il loro comportamento potrebbe degenerare in episodi disdicevoli e pericolosi per gli abitanti e i turisti. Riteniamo opportuno effettuare uno studio di fattibilità per la progettazione del Polo della sicurezza, con la valutazione dei costi individuando nel contempo la copertura delle risorse necessarie anche con finanziamenti extra comunali, che preveda:
a) la nuova sede della Polizia locale nell’area in via Caduti per la Libertà, di proprietà dell’Amministrazione Comunale, in posizione strategica per il controllo del territorio, dotata di tutti i servizi e gli spazi adeguati necessari per garantirne la piena operatività;
b) alloggi di servizio indispensabili per l’apertura del commissariato di Polizia estivo a Pinarella, per i Carabinieri e per i rinforzi estivi. Una parte di questi alloggi potrebbe essere utilizzata nei periodi non occupati per dare temporanee sistemazioni in casi di emergenza.
Va mantenuto e potenziato il forte coordinamento con il Prefetto e le atre forze dell’ordine presenti sul territorio, per il controllo dei fenomeni legati alla movida, all’abuso dell’alcool e al consumo delle sostanze stupefacenti”.