I Blacks di Faenza debuttano in campionato con Mestre

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Che lo spettacolo abbia inizio! Il sipario sulla stagione dei Blacks si alzerà domenica alle 18 al PalaCattani quando arriverà la Gemini Mestre, formazione che punta ad un ruolo da protagonista in campionato. Per gli uomini di Garelli sarà dunque il primo big match della stagione e per affrontarlo al meglio avranno la spinta di un PalaCattani che si preannuncia davvero caldo, visti anche i tanti abbonamenti venduti.

I biglietti per la partita si possono acquistare on line sul circuito LiveTicket oppure alle biglietterie del PalaCattani dalle 17.

L’AVVERSARIO. Una piccola rivoluzione che non ha però portato a ridurre le ambizioni. Anche in questa stagione la Gemini Mestre si presenta con l’obiettivo di disputare un campionato di vertice, forte del secondo posto ottenuto nella scorsa stagione e dell’eliminazione in finale play off con Orzinuovi.

I veneti hanno confermato soltanto quattro atleti dicendo addio ad Alberto Conti (miglior giocatore della scorsa serie B) e a Matias Bortolin, ma puntando comunque su giocatori d’esperienza e di qualità che hanno tutte le potenzialità per disputare un ottimo campionato grazie anche a coach Cesare Ciocca, alla seconda stagione in terra veneta.

Il poker di confermati è composto dai playmaker Andrea Mazzucchelli e Nicolò Pellicano, dalla guardia Fabio Sebastianelli e dall’ala\pivot Edoardo Caversazio, tutti e quattro da anni in serie B.

Il mercato ha portato l’ala Fabio Bugatti, autore di un ottimo campionato nel Brianza Basket, il play\guardia Marco Perin, ex di turno avendo vestito i colori dei Raggisolaris dal 2016 al 2018 e reduce da un lungo stop per un problema al ginocchio (nello scorso campionato ha giocato soltanto la prima parte di stagione a San Vendemiano) e Pietro Bocconcelli, lo scorso anno a Ravenna in A2. Un trio che ha rinforzato il roster in ogni reparto.

Sotto canestro Ivan Morgillo (ex Petrarca Padova) e Giovanni Lenti (ex Pielle Livorno) hanno portato fisicità e qualità, formando con Caversazio e con Bugatti un reparto lunghi davvero interessante.

Completano il roster i giovani Emanuele Zampieri, ala\pivot del 2004, ed Elia Zinato, play\guardia del 2005, entrambi cresciuti nel settore giovanile e in prima squadra già nella scorsa stagione.

Quella di domenica sarà la prima volta che Raggisolaris e Mestre si incontreranno in un match ufficiale.

IL PREPARTITA “Arriviamo all’esordio in campionato carichi ma anche un po’ acciaccati dai tanti impegni di Supercoppa disputati nelle ultime settimane – sottolinea coach Luigi Garelli –. Come sottolineato più volte, la Supercoppa è un torneo in cui è giusto dare il massimo, ma è anche anomalo perché inserito in un momento delicato della stagione in cui ci si deve preparare a livello fisico per il campionato. Bisogna quindi essere bravi a creare il giusto connubio tra queste partite ufficiali e la preparazione fisica.

Direi che abbiamo lavorato bene e che le motivazioni saranno più forti di qualche piccolo problema fisico con cui abbiamo dovuto convivere in settimana.

Il debutto sarà tosto perché ospiteremo una squadra costruita per disputare un campionato d’alta classifica e con un roster davvero valido. Mestre è stata brava a trovare Perin e Lenti come validi sostituti di Conti e Bortolin e oltre a loro è arrivato un giocatore di grande affidabilità come Bugatti. Insieme agli uomini della vecchia guardia formano un gruppo dalle grandi qualità che ha come punto di forza quello di poter schierare tante tipologie di quintetto avendo molti giocatori che possono essere schierati in più ruoli.

L’equilibratore è Caversazio che insieme a Bugatti compone una coppia imprevedibile in grado di colpire l’avversario dove è più debole in qualsiasi momento della gara. Poi ci sono Mazzucchelli, che è un playmaker di ritmo, un lungo atipico con un ottimo tiro da fuori come Morgillo, e giovani interessanti come Pellicano, Sebastianelli e Bocconcelli che già si sono fatti valere.

Dovremo quindi essere bravi a leggere bene ogni fase della partita, perché non sapremo mai quali soluzioni tattiche in attacco e in difesa potrà presentare Mestre, grazie anche ad un coach preparato come Ciocca, bravissimo nell’alternare i quintetti e a trovare sempre la soluzione giusta. Non è un caso che con lui in panchina la Gemini sia arrivata seconda in campionato nella scorsa stagione lottando con Orzinuovi per il primo posto fino all’ultimo ed uscendo dai play off proprio contro i lombardi in finale”.

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