Esondazioni in Bassa Romagna: situazioni più critiche a Sant’Agata sul Santerno, Conselice, Bagnacavallo, Ca’ di Lugo foto

LA ROTTA DEL SANTERNO A CA’ DI LUGO

GUARDA IL VIDEO: https://www.youtube.com/shorts/YSfUaFixc70

Notte di paura anche nel lughese, dove il fiume Santerno è esondato in più punti, coinvolgendo zone abitate in diversi comuni della Bassa Romagna. La situazione più critica è a Sant’Agata sul Santerno. Precedentemente avevano esondato il Lamone a Boncellino e si erano verificate falle negli argini del Sillaro a Conselice, nello stesso punto in cui aveva rotto il 2 maggio.

UNIONE DEI COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA

L’ultima comunicazione ufficiale dall’Unione dei Comuni è di questa mattina alle 5.30:

La situazione è critica e pericolosa in gran parte dei Comuni della Bassa Romagna e dei Comuni limitrofi.
Le piene non sono ancora esaurite e continua a piovere.
Sono in corso operazioni di soccorso sulle aree allagate.
Non uscite di casa, evitate spostamenti per recarvi al lavoro o per altra motivazione, gran parte delle strade sono chiuse su tutta la Provincia di Ravenna.
Mettersi in strada è pericoloso e allo stesso tempo potreste ostacolare le operazioni di soccorso ancora in corso.

SANT’AGATA SUL SANTERNO

Durante la notte (dalle 23 in avanti) è arrivata la piena del Santerno. Sono state evacuate tutte le abitazioni con il solo piano terra e il sindaco ha ordinato alla cittadinanza di spostarsi ai piani alti, allontanarsi dalle zona allagabili ed evitare gli spostamenti.

Il fiume Santerno ha esondato anche all’altezza di via Erbosa, dopo aver iniziato ad uscire all’altezza di via Angiolina.
Punto di raccolta presso le scuole medie in via Roma 6.
Per emergenze 800 072525.

BAGNACAVALLO

AGGIORNAMENTO 17 MAGGIO ORE 9.30

La situazione sul territorio bagnacavallese resta critica. La rotta a Boncellino, l’esondazione a Traversara e le tracimazioni dei principali canali di scolo rendono instabile la tenuta idraulica del territorio. Per ora sono state coinvolte da allagamenti sono le medesime zone della precedente alluvione, ma i livelli dei fiumi impongono di mantenere altissima la soglia di attenzione, in particolare il livello del Senio che sta tracimando a Cotignola.

Si raccomanda di limitare il più possibile gli spostamenti perché la viabilità è interessata da allagamenti. In particolare risultano chiuse le vie Albergone (tratto nei pressi del ponte sul Fosso Vecchio), Sottofiume Boncellino, Muraglione, Boncellino, Cocchi e Cogollo. Allagamenti si sono verificati anche sulla A14 dir nei pressi della zona artigianale di Bagnacavallo, che perciò è stata chiusa.

In questo momento difficilissima per tutta la nostra provincia, un pensiero alle zone più colpite della collina e delle città di Faenza, Castel Bolognese, Riolo Terme, Solarolo e Sant’Agata.

CONSELICE

AGGIORNAMENTO 17 MAGGIO ORE 10.30

La sindaca Paola Pula, in un video ha detto di sentire la responsabilità di trasmettere tutta la gravità della situazione: l’acqua fuoriuscita dal Santerno sta velocemente avanzando verso Conselice. Zona Lombardina in pericolo: tutti gli abitanti delle vie Lamone, Po, Tevere, Santerno, Senio, Venezia, Puntiroli, Del Consorzio, Paolo Fabbri, Marconi, Amendola, Risorgimento, Gobetti, Zoppa, devono portarsi in strada e portare le auto nei parcheggi di Lavezzola posti nei pressi dell’officina Zabo o, se pieno, presso il parcheggio grande delle Generalcavi di via dell’Industria. Sarà garantito il trasporto di ritorno per queste persone, per mettere al sicuro le loro auto rispetto ad una piena che arriverà.

È poi possibile scegliere: o rimanere assolutamente al primo piano, oppure recarsi al palazzetto dello sport di Conselice o, se pieno, alle scuole elementari. C’è anche la possibilità di andare al palazzetto dello sport di Argenta in via Don Minzoni 20A. È necessario spostare le auto perchè intralciano moltissimo i soccorsi. Poi è indispensabile mettersi in sicurezza. C’è il tempo per farlo in maniera ordinata.

Le persone che presentano difficoltà motorie o sono anziane o disabili, possono contattare il numero 0545 38288.

Causa emergenza alluvione gli uffici comunali nella giornata di oggi, mercoledì 17 maggio, rimarranno chiusi.
Per emergenze è attivo il Centro Operativo Comunale allo 0545 986952 e il numero verde 800 072525

Ore 2
Gli abitanti delle vie Canalazzo, Bagattine, Tagliata, Guberta, Padusa si devono mettere in sicurezza per possibile rischio allagamento a seguito dell’esondazione/rottura dell’argine del Santerno a Sant’Agata sul Santerno.
Salire ai piani alti o, se non disponibili, recarsi al punto di raccolta presso il palazzetto dello Sport, in via di Vittorio n. 7.
Chiediamo a chiunque legga questo messaggio e abbia conoscenti nelle vie sopraelencate di passare parola o condividere questo post.

LUGO

Il messaggio del sindaco Davide Ranalli delle ore 6 parla di una notte complicata e difficile per le esondazioni del Santerno in più punti: Ranalli riferisce che grazie al lavoro tempestivo della Polizia di Stato sono state evacuate le persone più fragili, mentre chi poteva spostarsi è stato invitato a salire ai piani alti.

Al momento non si segnalano criticità sulle persone. Alcune strade e alcune abitazioni cominciano a registrare delle criticità. Durante la notte i soccorsi a Sant’Agata si sono svolti anche con il supporto dell’elicottero, che è intervenuto per portare persone negli hub lughesi. Risparmiato il centro di Lugo e i suoi quartieri.

Attorno alle 4 di questa notte si è registrata l’esondazione del fiume Santerno in sinistra fiume all’altezza di La Viola. L’ordine è stato quello di portarsi ai piani alti.
Verso le ore 3 si è verificata un’esondazione alla Pungela a Villa San Martino, in lato destra fiume in un punto dove le abitazioni erano state evacuate.
All’1 è stata segnalata un’esondazione del Santerno tra Cà di Lugo e San Lorenzo, sia sulla parte destra che sinistra, con acqua copiosa diretta verso i due centri abitati. Con il passare delle ore non è escluso che possano essere coinvolte anche altre località limitrofe. Acqua sulla strada provinciale in via Fiumazzo, in destra fiume.

COTIGNOLA

Attorno alle 9 segnalata l’assenza della luce in alcune zone di Cotignola. In prima mattinata, attorno alle 7, sono state chiuse le vie Salara e Breda dalla provinciale Naviglio al ponte di Cotignola.

Nella notte il fiume Senio ha esondato in vari punti: presso argine sinistro in prossimità del ponte della Chiusaccia, zona campo di tiro con l’arco argine sinistro, fontanazzo presso via Salara, argine destro. Esondazioni in zona ponte in centro argine destro (via Breda chiusa).

ALFONSINE

Ad Alfonsine è stata fatta defluire acqua allagando il Parco delle Gocce. Anche grazie a questo espediente, al momento, il fiume non ha esondato, anche se è a livelli molto alti.

FUSIGNANO

Aggiornamento delle ore 9

Il fiume ha raggiunto questo livello attorno alle ore 7 e un po’ si è stabilizzato.
A Cotignola il fiume ha raggiunto il ciglio della sommità arginale verso le 6 e pian piano ha iniziato a scendere.
Ad Alfonsine si sta assestando ad una quota un po’ più alta di quella di Fusignano (rispetto ai parametri di allerta del fiume).
Al momento a Fusignano il Senio scorre regolare a livello tre ma sarà una piena lunga.
I volontari della protezione civile di Fusignano stanno costantemente monitorando ponte e argini. Il sindaco Nicola Pasi chiede preventivamente di agevolare il loro lavoro con i giusti comportamenti.
Continua, casa per casa, a valere il principio di massima prudenza e l’ordinanza di soggiornare ai piani alti e di non muoversi se non per stretta necessità.
Per ogni evenienza questi i recapiti:
– URP: 0545.955668
– Polizia Locale: 800.072525